Ormai lo sapete, automatizzare i vostri flussi di lavoro e le attività quotidiane è ormai una necessità per risparmiare tempo e aumentare la produttività. Vi ricordate quando vi abbiamo parlato di Make.com? Beh, oggi vi proponiamo 4 alternative fantastiche per automatizzare TUTTO ciò che volete! Pronti? Cominciamo!
Recap di Make.com
Make.com è una piattaforma di automazione progettata per integrare diverse applicazioni e servizi, facilitando così la gestione dei processi aziendali. Con Make.com, hai la possibilità di realizzare workflow automatizzati che riducono il lavoro manuale, diminuiscono il rischio di errori e aumentano l’efficienza operativa.
Grazie all’uso delle API (Application Programming Interface), puoi collegare le tue app preferite in modo fluido. La piattaforma offre un’interfaccia intuitiva con funzionalità drag-and-drop, che permette di costruire scenari, ossia flussi di lavoro che connettono varie fonti di dati. Questo approccio semplifica notevolmente l’automazione delle attività quotidiane.
Per creare un workflow su Make.com, è necessario definire dei trigger, cioè eventi scatenanti, e le azioni che devono seguire. Quando un trigger si attiva, Make.com esegue automaticamente le azioni specificate, permettendo di risparmiare tempo e semplificare i processi lavorativi.
I migliori tool alternativi a Make.com
Quando si parla di automazione, Make.com non è l’unica alternativa competitiva sul mercato. Ci sono tanti strumenti là fuori che, senza farti svenare, permettono di creare flussi di lavoro semplici o complessi. Vuoi risparmiare sui costi, o magari stai cercando qualcosa di più intuitivo o mirato a esigenze specifiche? Ecco le soluzioni migliori per te.
Zapier
Zapier è il tool di automazione più conosciuto e utilizzato, considerato il pioniere nel connettere applicazioni per creare flussi di lavoro senza bisogno di scrivere codice. Attraverso i suoi “Zaps”, cioè le automazioni che collegano due o più app, Zapier permette agli utenti di impostare azioni automatizzate che si attivano automaticamente in risposta a specifici trigger (eventi scatenanti). Ideale sia per professionisti indipendenti che per team di grandi aziende, Zapier copre praticamente ogni settore, dal marketing alle vendite, passando per la gestione di progetti.
Caratteristiche principali:
- Ampia integrazione: Zapier supporta oltre 5.000 app, tra cui i principali strumenti aziendali, CRM, e-commerce, e molto altro, offrendo grande versatilità.
- Flussi di lavoro multi-step: possibilità di creare automazioni complesse e su più livelli, gestendo attività articolate con condizioni e filtri specifici.
- Editor di flussi facile da usare: l’interfaccia semplice e intuitiva consente di creare automazioni in pochi clic, anche per chi non ha competenze tecniche.
Pro:
- Interfaccia intuitiva:
- Grande varietà di app:
- Affidabilità e prestazioni
Contro:
- Costo elevato: i piani gratuiti e base sono limitati a pochi Zaps o azioni al mese. Per aziende con volumi elevati, i costi possono aumentare rapidamente.
- Limitazioni sui trigger in tempo reale: rispetto a tool come Make.com, Zapier può avere lievi ritardi nell’attivazione di alcune automazioni, che non sono tutte immediatamente in tempo reale.
- Interfaccia limitata per flussi avanzati: per utenti esperti o per chi necessita di automazioni personalizzate, potrebbe risultare limitante.
IFTTT
IFTTT (If This Then That) è una delle soluzioni più note per le automazioni aziendali e personali. IFTTT consente di creare “Applet”, ovvero automazioni basate su semplici istruzioni condizionali come “se accade A, allora fai B”. Questo lo rende ideale per integrare e sincronizzare app di qualsiasi tipo. Inoltre, essendo un ecosistema con una filosofia puramente open, potrai personalizzarla in base alle tue esigenze o ai servizi che sei solito utilizzare.
Caratteristiche principali:
- Target: aziende e professionisti alla ricerca di automazioni personali semplici.
- Funzionalità: consente l’integrazione di app e dispositivi con azioni condizionali. Ideale per sincronizzare strumenti aziendali, personali e device smart.
Pro:
- Semplicità: interfaccia intuitiva e facile da usare, anche per chi non ha esperienza in automazione.
- Associabile a più di 600 applicazioni, servizi o dispositivi
- Disponibile sia tramite sito web sia mediante app, per Android e per IOS
Contro:
- Funzionalità limitate per il business: poco adatto ad aziende che necessitano di automazioni complesse o flussi di lavoro elaborati.
- Piano gratuito limitato: offre accesso a solo tre Applet gratuiti
Prezzi:
- Piano gratuito con 3 applet.
- Piano Pro: 2,50euro/mese per applet illimitati e opzioni avanzate.
- Piano Pro+: 12,50euro/mese per supporto premium e applet con più passaggi
Konnectify
Konnectify è un’ottima soluzione per le piccole e medie imprese che desiderano automatizzare processi aziendali senza spendere una fortuna. La piattaforma è progettata per essere semplice e accessibile, consentendo di connettere facilmente tantissime app senza la complessità di Zapier o Make.com.
Konnectify è un’ottima soluzione per le piccole e medie imprese che desiderano automatizzare processi aziendali senza spendere una fortuna. La piattaforma è progettata per essere semplice e accessibile, consentendo di connettere facilmente tantissime app senza la complessità di Zapier o Make.com.
Caratteristiche principali:
- Target: piccole imprese e professionisti.
- Funzionalità: interfaccia drag-and-drop con integrazioni e flussi di lavoro semplici, ottima per flussi di lavoro di media complessità.
Pro:
- Costo abbordabile: prezzi competitivi, ideali per aziende che cercano un’ottimizzazione dei costi.
- Interfaccia intuitiva: permette di creare flussi di lavoro in pochi clic grazie al drag-and-drop.
Contro:
- Limitato per workflow avanzati: non è l’ideale per processi estremamente complessi o configurazioni avanzate.
- Numero di applicazioni inferiore rispetto ai competitor
Prezzi:
- Piano base gratuito per singole integrazioni.
- Piano Pro: a partire da 24euro/mese fino a 49euro/mese con integrazioni illimitate e supporto aggiuntivo
Albato
Albato è una piattaforma di automazione progettata specificamente per integrare sistemi aziendali complessi come CRM, software di marketing e piattaforme di gestione clienti. Con Albato, gli utenti possono costruire flussi di lavoro complessi senza bisogno di competenze di programmazione avanzate. Questo lo rende un’opzione interessante per le aziende che richiedono automazioni scalabili e adattabili. La peculiarità di Albato però è senza dubbio il set di corsi totalmente gratuiti che ti mette a disposizione per padroneggiare la piattaforma e diventare un maestro nelle automazioni!
Caratteristiche principali:
- Target: aziende e team di vendita e marketing.
- Funzionalità: include integrazioni native con CRM come Salesforce, piattaforme di e-commerce e strumenti di automazione di marketing.
Pro:
- Corsi gratuiti
- Elevata personalizzazione: API aperte e opzioni di configurazione avanzate, perfette per flussi aziendali su misura.
Contro:
- Prezzo elevato per funzioni avanzate
- Piccoli bug
- Piano gratuito limitato
Prezzi:
- Piano base gratuito per testare la piattaforma.
- Piani aziendali da a partire da 13euro/mese fino a 141euro/mese con funzionalità premium, supporto avanzato e API aperte per integrazioni su misura.
Come scegliere lo strumento di automazione più adatto
Quando si sceglie uno strumento di automazione, è importante valutare diversi aspetti in base alle proprie esigenze:
- Budget: strumenti come IFTTT e Automate.io offrono opzioni economiche e sono ideali per piccole aziende e professionisti. Make.com e Zapier, invece, sono migliori per chi ha budget elevati e necessità complesse.
- Funzionalità avanzate: Make.com e Albato sono ottimi per chi necessita di automazioni su misura e integrazioni API. IFTTT e Konnectify funzionano bene per automazioni più semplici e immediate, come inviare notifiche o aggiornare fogli di calcolo.
- Facilità d’uso: IFTTT e Konnectify si distinguono per l’usabilità, mentre Zapier e Make.com richiedono un po’ di pratica ma offrono prestazioni maggiori.
- Volume di automazioni: se hai bisogno di molte automazioni mensili, strumenti come Automate.io e Konnectify offrono piani illimitati a prezzi accessibili, mentre Zapier e Make.com possono diventare costosi per alti volumi di azioni.
- Supporto app specifico: se lavori con app o CRM specifici, verifica la compatibilità: Make.com è eccellente per API, mentre Zapier rimane imbattibile in termini di varietà di app supportate.
Conclusione
In definitiva, scegliere uno strumento di automazione è questione di trovare il giusto equilibrio tra funzionalità, semplicità d’uso e costo. Speriamo di averti chiarito le idee! Alla prossima, buon lavoro 😉