Conoscete tutti Canva giusto? Bene, perché ha lanciato Dream Lab, il nuovo strumento di intelligenza artificiale che genera immagini. Scopriamo insieme caratteristiche, funzionalità e perché dovreste provare ad usarlo. Partiamo!
Che cos’è Canva Dream Lab
Il funzionamento di Canva Dream Lab è tale e quale ad ogni altro strumento di generazione di immagini, tu inserisci un prompt (preciso e dettagliato, mi raccomando) e lui te lo trasforma in grafiche su misura.
Ovviamente, la cosa più importante è avere dimestichezza con la scrittura di prompt chiari ed efficaci. Più dettagli aggiungi, più il risultato sarà vicino a ciò che hai in mente. Il suggerimento che possiamo darvi è quello di smanettare il più possibile, così da comprendere alla perfezione come scrivere prompt che la macchina recepisce alla perfezione.
Interfaccia intuitiva e strumenti integrati
Uno dei punti di forza di Canva Dream Lab è la sua semplicità. Se hai mai usato Canva, ti sentirai subito a casa. L’interfaccia è pulita, ordinata e a prova di boomer.
Ecco alcune chicche:
- Puoi creare un’immagine da zero, oppure partire da una bozza già esistente.
- Tutto ciò che generi può essere modificato direttamente su Canva con i classici strumenti di editing: aggiungi testi, cambia colori, ridimensiona.
Personalizzazione avanzata
Non ti piace il risultato? Nessun problema. Canva Dream Lab offre opzioni di personalizzazione che ti permettono di affinare le immagini generate. Vuoi cambiare i colori, aggiungere dettagli o applicare un filtro che dia un tocco più “vintage”? Fai pure: qui il limite è solo la tua fantasia (e forse il tempo a disposizione).
Le funzionalità principali di Canva Dream Lab
Andiamo subito al dunque… Cosa rende davvero speciale Dream Lab? Scopriamolo!
- Generazione di immagini AI-friendly
Hai presente quelle immagini spettacolari che sembrano uscite direttamente dalla mente di un artista che vedete su Youtube? Si è possibile farle, Dream Lab te le crea con un prompt. Scrivi semplicemente quello che vuoi, che sia un “gatto in tuta spaziale che salta su una luna di formaggio” o un “paesaggio fantasy con castelli e draghi al tramonto” e l’AI si mette al lavoro per trasformare la tua idea in realtà.
- Velocità: in pochi secondi ottieni il risultato.
- Precisione: grazie a un algoritmo avanzato, i dettagli che solitamente un’AI non comprende, Canva li rappresenta (quasi) alla perfezione!
- Adattabilità: che tu voglia qualcosa di realistico o un’illustrazione stilizzata, il tool si adatta perfettamente ad ogni esigenza.
- Personalizzazione
Dream Lab è parte integrante dell’ecosistema Canva. Questo significa che, dopo aver generato un’immagine, puoi modificarla e adattarla senza mai lasciare la piattaforma.
- Drag & drop: sposta elementi, aggiungi testo, cambia i colori con un clic.
- Accesso alla libreria Canva: combina la tua immagine con migliaia di grafiche, template e font.
- Zero curva di apprendimento: se sai usare Canva, sai già usare Dream Lab.
- Stili
Ogni immagine può essere personalizzata nei minimi dettagli. Canva Dream Lab ti permette di scegliere tra stili artistici (realistico, pittorico, cartoon, ecc.) e di modificare le immagini generate per renderle uniche.
Canva Dream Lab vs. altri strumenti di generazione immagini AI
Come saprete, esistono tantissimi tool di intelligenza artificiale che generano immagini, allora mettiamoli a confronto con Dream Lab e scopriamo qual è il migliore.
Canva Dream Lab vs. DALL·E 3
- Qualità delle immagini generate
DALL·E 3, sviluppato da OpenAI, è sinonimo di precisione e realismo. È in grado di generare immagini straordinariamente dettagliate, con una particolare attenzione al contesto e alla coerenza visiva. Canva Dream Lab, seppur potente, si concentra più su immagini visivamente accattivanti ma meno dettagliate.
- DALL·E 3: ideale per immagini iperrealistiche, dettagli complessi e scenari che richiedono un livello avanzato di coerenza (ad esempio, architettura o illustrazioni editoriali).
- Dream Lab: più orientato verso immagini creative e stilizzate, perfette per social media, grafiche rapide o presentazioni.
- Facilità d’uso
DALL·E 3 richiede una certa conoscenza di come strutturare i prompt per ottenere il massimo. La precisione nei comandi è essenziale. Canva Dream Lab, invece, è progettato per utenti di qualsiasi livello, con un’interfaccia che elimina la complessità dei prompt tecnici.
- Personalizzazione
DALL·E 3 offre molti spunti di personalizzazione tramite modifiche successive all’immagine generata (ad esempio, rigenerazione parziale o aggiunta di elementi specifici). Canva Dream Lab permette di personalizzare le immagini direttamente all’interno del suo editor integrato, ma con meno libertà rispetto a DALL·E.
Per chi è adatto:
- DALL·E 3: per progetti complessi o artistici.
- Dream Lab: per chi vuole integrare rapidamente immagini in design già pronti.
- Costi
- DALL·E 3: richiede crediti per ogni immagine generata; può diventare costoso con un uso frequente.
- Canva Dream Lab: incluso nei piani Pro di Canva, con limiti più ampi per gli utenti paganti.
Canva Dream Lab vs. MidJourney
- Qualità degli output
MidJourney è il campione indiscusso degli stili artistici. È particolarmente apprezzato per la creazione di immagini dall’effetto wow. Rispetto a Dream Lab, i risultati di MidJourney sono spesso più sofisticati e adatti a progetti artistici di alto livello.
- MidJourney: perfetto per illustrazioni visivamente spettacolari, concept art o design creativi.
- Dream Lab: più adatto per contenuti visivi funzionali e pratici, come post social o grafiche aziendali.
- Facilità d’uso
MidJourney funziona attraverso Discord, un sistema che può risultare poco intuitivo per chi è alle prime armi. Canva Dream Lab, invece, è accessibile direttamente dalla piattaforma Canva, con un’interfaccia lineare e user-friendly.
- Personalizzazione e versatilità
MidJourney richiede una buona padronanza dei prompt per ottenere risultati precisi e offre una libertà creativa quasi illimitata. Tuttavia, manca di un editor integrato come quello di Canva, costringendo l’utente a esportare l’immagine per ulteriori modifiche.
- Dream Lab: puoi personalizzare e modificare immediatamente le immagini nel contesto del tuo design.
- MidJourney: libertà assoluta nella generazione, ma poca integrazione con strumenti di editing.
- Costi
- MidJourney: richiede un abbonamento mensile (con tier diversi a seconda del numero di immagini generate).
- Dream Lab: incluso nel piano Canva Pro, rendendolo un’opzione più conveniente per chi utilizza già Canva.
Canva Dream Lab vs. Microsoft Copilot
- Qualità delle immagini generate
Microsoft Copilot è più focalizzato sull’integrazione all’interno dell’ecosistema Microsoft (Word, PowerPoint, ecc.) piuttosto che sulla generazione artistica pura. Le immagini create sono utili per scopi aziendali e funzionali, ma mancano del tocco creativo e artistico che Canva Dream Lab o MidJourney offrono.
- Copilot: ottimo per business visuals (grafici, diagrammi, mockup professionali).
- Dream Lab: migliore per immagini più creative e stilizzate.
- Facilità d’uso
Copilot si integra perfettamente con la suite Microsoft 365 e si caratterizza per sua intuitività. Canva Dream Lab, dal canto suo, pur non essendo legato a un ecosistema aziendale, è comunque altrettanto semplice da usare grazie alla sua interfaccia pulita e intuitiva.
- Personalizzazione
Microsoft Copilot offre una personalizzazione limitata: le immagini sono più funzionali che artistiche. Canva Dream Lab, grazie al suo editor integrato, vince per la capacità di adattare le immagini a progetti di design più creativi.
- Costi
- Copilot: incluso nei piani Microsoft 365 Enterprise (che possono essere costosi per piccoli team o singoli utenti).
- Dream Lab: molto più economico per chi non ha bisogno dell’intera suite Microsoft.
Conclusione
Siamo giunti ai titoli di coda, speriamo di esservi stati d’aiuto!
Abbiamo approfondito Canva Dream Lab e l’abbiamo messo a confronto con alcuni dei suoi principali competitor, valutandone le funzionalità principali.
Ora non resta che mettervi alla prova e sperimentare, buon lavoro 😊